Sbrisolona – Italian crumble cake

Today I am giving you the recipe of an Italian crumble cake typical of Northern Italy, of the city of Mantua to be more precise. This city is quite close to mine, so it is very appreciated also in my area which is the Brescia province. The original recipe calls for lard instead of butter, this give us a hint of how ancient is this cake, in fact it was prepared since the middle age and it originated in the rural word, where lard was very handy and people cannot effort more sophisticated products, it also has polenta flour in it, another ingredients typical of the countryside.

In my version I replaced lard with butter and also reduced the amount a little bit, as we don’t need all that fat in our diet anymore. The great thing about this cake is that is super duper easy to make, you basically just have to mix all together the ingredients at once. It is typically broken in pieces with hands, hence the name Sbrisolona which comes from the Italian verb sbriciolare which means “to crumble”. It is best served with strong spirits such as grappa. You can dip your piece of cake into the glass or also pour the spirit all over the cake before eating it, but I cannot explain it by words you have to try it because is simply the best. If you don’t like strong spirits is perfect also with sweet dessert wine such as Italian passito (raisin wine).

ITALIAN VERSION

La ricetta di oggi è perfetta per concludere un pranzo domenicale di fine gennaio. La sbrisolona è una torta tipica del nord Italia, della città di Mantova nello specifico ma è apprezzata anche nelle zone limitrofe, come per esempio nella provincia di Brescia dove abito. Una ricetta antica, di tradizione contadina, risalente al VI secolo, quando i contadini in mancanza di burro utilizzavano lo strutto e la farina da polenta, meno costosa di quella raffinata e di grano tenero. Nella mia ricetta ho utilizzato però il burro e anche ridotto un po’ la quantità rispetto all’originale, in fondo oggi il nostro corpo non ha lo stesso bisogno di immagazzinare grassi come in quei tempi. Il nome sbrisolona richiama il termine briciole infatti è una torta che si spezza con le mani e, essendo friabile, si sbriciola molto facilmente. Viene servita con grappa, si può tuffarla nel bicchierino, oppure direttamente inondarla ancora prima di spezzarla, è semplicemente fenomenale. E per chi non amasse la grappa è perfetta anche con vini da dessert liquorosi come un buon passito.

Ingredienti

Per una tortiera di 22 cm di diametro:

1 tuorlo d’uovo
100 g farina di mais finissima
100 g farina 00
100 g mandorle tritate
80 g zucchero
100 g burro
estratto vaniglia
pizzico di sale
scorza di mezzo limone

Procedimento

Mescolare tutti gli ingredienti in una ciotola oppure in una planetaria, il burro dev’essere morbido. Impastare velocemente e non troppo con la punta della dita, oppure se utilizzate la planetaria mixare a brevi colpi fino a quando gli ingredienti non saranno amalgamati, senza lavorare troppo il composto. Versare il composto sbriciolato in una teglia imburrata e infarinata, facendolo cadere a pioggia. Questo passaggio è molto importante per ottenere l’effetto “sbriciolato”. Decorare con alcune mandorle intere. Infornare a 175° per circa 50-55 minuti.

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