I firmly believe that traditions play an important role in our lives, I am a big fan of innovation as well, but for sure traditions need to be preserved. With traditions come also traditional recipes and festive recipes of course. I live in Italy, which perhaps is the country with the strongest Catholic influence, and not matters if you are a believer or not, Easter is one of the most important feast days. Today I am giving you my version of the famous Pastiera Napoletana, which is a special tart made in the beautiful city of Napoli during the Easter period.
I live quite far away from Naples so it’s not my grandma recipe unfortunately, but I wanted to try it anyway, especially because is sooo good. Imagine an Italian shortcrust pastry shell, filled with delicious ricotta cheese filling, with candied fruits, whole wheat grains and orange flower water. Did I make your mouth water already? The recipe is not even that difficult, thus you definitely should try making it. Just one advice: the recipe calls for pre-cooked wheat berries (grano cotto in Italian), if you can’t find them in your local grocery store, you can substitute it with rice for risotto.
ITALIAN VERSION
PASTERIA NAPOLETANA
È vero, non sono napoletana, non ho nemmeno un bis-bis nonno o un qualche remoto parente di Napoli. Però sono italiana, e amo le traduzioni regionali del mio Paese, per cui ho deciso di provarci, di cimentarmi nella preparazione di un dolce storico. Se dovessimo definire la pastiera in una frase potremmo descriverla come un gusto di pasta frolla con un ricco ripieno di grano, ricotta e canditi, e profumatissimo di fiori d’arancio. Ma esso è molto di più: è un dolce tipico pasquale e vi sono almeno 3 diverse storie, oserei dire leggende circa la sua origine, una cosa è certa, si prepara il giovedì santo e si lascia riposare fino a Pasqua, in questo modo i sapori si si possano amalgamare e poi sprigionare meglio. Inoltre, quest’attesa si riallaccia anche all’attesa della resurrezione di Cristo dopo la sua passione e morte. Serve aggiungere altro? Forse solo l’immagine delle donne napoletane che con amore e pazienza mischiano sapientemente gli ingredienti nella penombra delle loro cucine la sera di giovedì santo. Questa è l’immagine evocativa che la pastiera crea nella mia mente ad ogni morso.
Per una tortiera per pastiera di 26cm di diametro (h5)
Ingredienti
Frolla
330 g farina
130 g zucchero
130 g burro
4 tuorli d’uovo
6 g lievito in polvere
pizzico di sale
estratto di vaniglia
Ripieno
250 g ricotta vaccina
200 g zucchero
2 uova + 1 tuorlo
70 g canditi
250 g grano cotto
160 ml latte
una noce di burro
scorza d’arancia
scorza di limone
aroma fiori d’arancio (qualche goccia se concentrato, due cucchiai se diluito con acqua)
Procedimento
- Porre il grano cotto in un pentolino con il latte, una noce di burro, un cucchiaio di zucchero, mezza scorza d’arancia e mezza di limone (volendo anche un pizzico di cannella).
- Lasciar cuocere a fuoco basso finché il latte non si è assorbito, circa 20 minuti. Eliminare le scorze lasciar raffreddare.
- In una ciotola mescolare la ricotta con lo zucchero e le scorze grattugiate. Aggiungere le uova, una alla volta e mescolare fino a completo assorbimento.
- Incorporare il grano ormai freddo, i canditi sminuzzati, e l’aroma di fiori d’arancio. Mettere da parte e preparare la frolla.
- Lavorare i tuorli con lo zucchero fino all’ottenimento di un composto cremoso e di color giallo pallido.
- Aggiungere la farina, il lievito, il burro sciolto, l’estratto di vaniglia e un pizzico di sale.
- Mescolare rapidamente il composto per amalgamarlo ma senza lavorarlo eccessivamente, altrimenti si indurirà.
- Stendere la pasta con un mattarello e foderare la tortiera, avendo cura di lasciare un paio di millimetri dal bordo. Bucherellare il fondo con una forchetta.
- Con i ritagli di pasta preparare delle strisce usando una rotella tagliapasta.
- Distribuire nella tortiera la crema, livellare la superficie e decorare con i nastri di pasta disposti in diagonale.
- Infornare a 175° per circa 45 minuti, dopodiché verificare la cottura. Se necessario abbassare la temperatura a 160° e proseguire la cottura ancora per 15-20 minuti.
- Lasciar raffreddare e sformare su un piatto da portata.
- Prima di consumarla lasciarla riposare in un luogo fresco per due giorni, in modo che gli aromi e i sapori. si possano amalgamare e poi sprigionare meglio.
- Prima di servire cospargere di zucchero a velo.
Pastiera Napoletana - Traditional Neapolitan Easter Tart
Ingredients
- PASTRY SHELL
- 330 g flour
- 130 g caster sugar
- 130 g butter, melted
- 4 egg yolks
- 6 g baking powder
- pinch of salt
- vanilla extract
- FILLING
- 250 g ricotta cheese
- 200 g caster sugar
- 2 eggs + 1 egg yolk
- 70 g mixed candied fruit
- 250 g pre-cooked wheat berries
- 160 ml milk
- 10 g butter
- orange zest
- lemon zest
- 2 tbs orange flower water (or few drops if concentrated extract)
Instructions
Begin by making the filling. Place the cooked wheat in a saucepan with milk, 10 g of butter, a tablespoon of sugar, half lemon peel and half orange peel (optional a teaspoon of cinnamon powder).
Let it cook on a low heat for about 20 minutes, until all the milk is absorbed. Remove the orange and lemon peels and allow to cool completely.
In a bowl mix the ricotta cheese with the sugar and grated zests. Add the eggs, one at a time and mix well.
Gently fold in the cooled wheat, the candied fruits and the orange blossom water. Set aside and start making the pastry.
In a bowl whisk the egg yolks and the sugar until the mixture reaches a creamy consistency and turns into a pale-yellow color.
Add the melted butter, flour, baking powder and a pinch of salt.
Mix rapidly with your hands (or pulse it with a food processor) to combine the ingredients, but do not overwork the dough, otherwise it will become tough.
On a lightly floured surface, roll out the dough until large enough to line the base and the side of your tin.
Roll the pastry over your rolling pin, lift it into a tin greased with butter, and press well. Prick it all over with a fork. The pastry should cover also the sides of the tin.
Pour in the filling and level the top.
With the remaining pastry make 6-8 stripes and lay them crisscross across the top of the cake.
Bake at 175° for 45 minutes, check it and if necessary bake for another 15-20 minutes at 160°. The filling should not be too dry.
Let it cool completely and let it rest two days to let all the flavor and perfumes to blend in.
Serve dusted with icing sugar.
Notes
For a 26 cm diameter tin for pastiera (h5)
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