RISOTTO CARNAROLI AI FUNGHI PORCINI – con speck croccante

Trovare motivazione, gioia e aspetti positivi è complesso in questo periodo, il nostro primo istinto come esseri umani è quello di maledire il 2020 e tutto ciò che esso ha portato con sè. Scoprire il lato positivo richiede uno sforzo soprattutto mentale, che tuttavia credo sia importante fare proprio per il nostro bene, anche nelle cose semplici. Ecco un esempio semplicissimo ma che mi aiuta a sorridere: quest’anno l’autunno ci ha regalato in abbondanza prodotti buonissimi come per esempio i funghi. Io sono un amante dei funghi porcini in particolare, e il comfort food di Carlotta è proprio il risotto classico ai porcini.

Anche dopo una dura giornata di lavoro mi piace dedicarmi alla preparazione di questo piatto utilizzando alimenti semplici come funghi freschi e un riso carnaroli eccellente, prodotto con il metodo naturale MICRO NATURAL da AGRICOLTURA 4.0 risultato della dedizione e alla bravura di 5 donne che sono anche 5 sorelle.
Un ambizioso progetto tutto femminile quello di Meracinque che ha concretizzato il connubio tra tradizione e innovazione, rispetto per territorio e ambiente e utilizzo delle moderne tecnologie.
Il duro sforzo della giornata lavorativa è ripagato già al primo boccone, il sapore dei porcini è avvolgente, e la cottura del riso perfetta! Finalmente posso prepararmi a casa un risotto cotto alla perfezione, cosa che come ben saprete non è sempre facile.
Ristoranti chiusi e lockdown, ecco il mio lato positivo: faccio scorta del riso carnaroli Meracinque e do il via alla creatività per concedermi degli ottimi risottini casalinghi.

Ingredienti – per 4 persone

280 g riso carnaroli Meracinque
3 o 4 funghi porcini freschi
1 litro brodo vegetale
1/2 bicchiere di vino bianco
1 scalogno
1 spicchio d’aglio
2 cucchiaini di Olio EVO
2/3 fette di speck
50 g formaggio grana o parmigiano
Sale e pepe e prezzemolo qb

Procedimento

1. Per prima cosa pulite accuratamente i porcini, non vanno bagnati sotto l’acqua bensì raschiati con un coltellino e al massimo puliti con un panno umido nelle parti più sporche. Tagliateli quindi a lamelle.

2. Potete utilizzare anche i funghi secchi, in questo caso vanno messi in ammollo in acqua tiepida mezz’ora prima dell’utilizzo.

3. Il brodo vegetale, se possibile, preparatelo voi in casa (con acqua, carote, sedano, cipolla), altrimenti optate per un dado biologico e senza glutammato aggiunto. Mettetelo a sobbollire in una pentola.

4. Fate rosolare i funghi in una padella con poco olio e lo spicchio d’aglio.

5. Nel frattempo, fate soffriggere lo scalogno in una casseruola con olio extra vergine, quando sarà diventato trasparente aggiungete il riso e lasciate tostare per qualche minuto.

6. Sfumate con il vino bianco e lasciate evaporare qualche minuto continuando a mescolare.

7. Aggiungere un mestolo di brodo e proseguite la cottura per circa 15 minuti bagnando gradualmente con il brodo caldo

8. Quando il riso è quasi cotto aggiungete i porcini, aggiustate di sale e di pepe.

9. Quando è pronto spegnete il fuoco, aggiungete il formaggio grattugiato e il prezzemolo tritato. Per un risotto ancor più mantecato unire anche una noce di burro, io personalmente non lo utilizzo ed ottengo comunque una buona mantecatura e un sapore più naturale dove risaltano meglio i porcini.

10. Lasciate riposare 2 minuti, girate un’ultima volta e trasferitelo nei piatti, aggiungete una spolverata di pepe e prezzemolo.

11. Per tocco di croccantezza in più ho aggiunto delle striscioline di speck che ho fatto prima rosolare in padella.

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